
Scala elicoidale (1605-11) cosiddetta del Bernini, vista dall’alto, nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, dell’architetto Flaminio Ponzio. Gianlorenzo Bernini ed il padre sono da poco giunti a Roma da Napoli e la Cappella Paolina, per papa Paolo V Borghese, è per loro la prima collaborazione ad una commissione importante, soprattutto per il giovane Gianlorenzo, che, diversamente da come si crede, non ha firmato questa scala a chiocciola, il cui progetto è del Porzio, ma che ha altresì fatto tesoro dell’esperienza per la successiva fabbrica in Vaticano. Nella Basilica mariana vi è la tomba della famiglia Bernini, proprio dove è stato piantato il seme di un grande trionfo artistico. La scala a chiocciola è metafora perfetta per la discesa di Dante all’Inferno, il suo passaggio nel Purgatorio e la sua ascesa al Paradiso, con la simbologia del cerchio, di cui l’ellissi è la figura deformata. Discesa e risalita da sempre affascinano l’uomo. Foto Safarik Art Magazine.